La protezione della salute contro le radiazioni non ionizzanti (NIR), note correntemente come elettrosmog, dovrebbe finalmente essere ancorata nella Costituzione federale. Ciò avviene nell'art. 118 Protezione della salute, dove è già inclusa la protezione dalle radiazioni radioattive (ionizzanti). L'iniziativa mira a rafforzare il principio di precauzione, a garantire la minore esposizione possibile alle radiazioni per l'essere umano, gli animali e l'ambiente e a promuovere un'infrastruttura di comunicazione più sostenibile.
Cosa richiede l'iniziativa?
Gli impianti e le apparecchiature devono essere conformi al principio dell'esposizione tecnicamente e operativamente più bassa possibile. Gli edifici devono sempre essere forniti con servizi di telecomunicazione via cavo. La trasmissione di dati senza fili deve avvenire attraverso collegamenti radio più brevi possibili.
Le disposizioni transitorie impediscono l'introduzione delle onde millimetriche per la radiofonia mobile e un ulteriore indebolimento dell'attuale livello di protezione, fino all'entrata in vigore delle disposizioni di attuazione.
Quali sono i risultati dell'iniziativa?
L'introduzione di nuove generazioni di telefonia mobile richiede la trasformazione delle infrastrutture del settore delle telecomunicazioni. Con una rete in fibra ottica ad alte prestazioni, una copertura interna attraverso la rete fissa e la rinuncia a inutili radiazioni degli edifici, obblighiamo i fornitori di telecomunicazioni ad essere innovativi e sostenibili nell'espansione della rete. Minori radiazioni significano minori rischi, che si ottengono tecnicamente grazie alle distanze di trasmissione più brevi possibili e alla minore penetrazione possibile nelle pareti. L'iniziativa è formulata in modo neutrale dal punto di vista tecnologico e non ostacola alcuno sviluppo.
Chi c'è dietro l'iniziativa?
L'iniziativa è stata sviluppata con la partecipazione di personalità del mondo della tecnologia, della medicina, della legge e della politica. Il comitato d'iniziativa e il comitato di sostegno sono apartitici. Il Partito Verde sostiene l'iniziativa. L'iniziativa è lanciata e coordinata dall'associazione Frequencia.