E diventa
attivo
Le radiazioni non ionizzanti (RNI) si manifestano nel nostro ambiente e sul posto di lavoro in varie forme. Tra queste vi sono, ad esempio, i campi elettromagnetici provenienti da linee elettriche, ferrovie, trasformatori, induzione, ecc., nonché le radiazioni elettromagnetiche ad alta frequenza provenienti da telefoni cellulari e reti wireless senza fili. Con la copertura nazionale delle comunicazioni mobili, ci troviamo di fronte a nuove sfide per la protezione delle persone, degli animali e della natura.
«Il Consiglio federale non è ancora disposto a considerare seriamente quali alternative all'attuale struttura di rete siano disponibili. In particolare, i vantaggi e gli svantaggi dell'attuale soluzione di puro mercato dovrebbero essere esaminati rispetto a un'alternativa con un'unica rete mobile.»
Dal POSTULAT "Rete mobile sostenibile" della consigliera nazionale Brigitte Häberli-Koller
"Con l'introduzione del 5G, c'è una minaccia ancora maggiore di irradiazione forzata, con conseguenze negative per la popolazione e l'ambiente. Soprattutto i Cantoni e i Comuni devono esigere immediatamente l'attuazione di un concetto di radiocomunicazione mobile orientato al futuro, basato sulla separazione della copertura interna ed esterna, che riduca le radiazioni".
Frequencia. Comunicato stampa
«Das beste Netz für die Minimierung der Belastungen durch Mobilfunkstrahlung ist ein möglichst dichtes Netz mit schwachen Sendern»
Aus dem UVEK-Bericht, an dem auch die Mobilfunkbetreiber mitgearbeitet haben.
«Die konsequente gesundheitliche Vorsorge muss die Rahmenbedingung für die Weiterentwicklung der mobilen Kommunikation sein.»
Ärztinnen und Ärzte für Umweltschutz in ihrer Position ‹Mobilfunk und Strahlung›